STUDIO
Dal 1997, ininterrottamente
La struttura è composta da 4 locali studio, interconnessi tramite rete TSN. Ogni studio può essere utilizzato per la ripresa sonora oppure come regìa, poiché le macchine riesiedono in appositi locali indipendenti.
​
E' installato un impianto di proiezione ad alta definizione con audio multicanale. I diffusori frontali sono dietro lo schermo e questo permette di finalizzare progetti cinematografici con la percezione visiva ed uditiva che si ha in un reale spazio cinematografico o in un sistema Home Cinema d'alto profilo.
Tutti i locali sono forniti di aria condizionata e connessione wireless. L'accesso ad internet avviene mediante fibra ottica a 1 Gbps e disponiamo di un server ftp interno e servizi Cloud personalizzati per la condivisione dei files audio e video con i clienti. Il progetto è dell'architetto Michela Casazza.
Strumenti musicali: Steinway & Sons - Model D, Batteria Yamaha 9000 Custom, Fender Rhodes Stage Piano, Kaway EP 308 Stage Piano, Nord Stage 2 88UX, Yamaha SY77, Yamaha TX802, Roland MKS-50, Roland D-550, Roland U-220, Navation NOVA, master keyboard Novation SL61 MKIII, Amplificatore monitor per basso Gallien Krueger 200MB
​
Siamo attrezzati per l'acquisizione di nastri analogici e di dischi in vinile.
PRODUZIONE MUSICALE
La tecnologia ci affascina ma quando supera il motivo per cui esiste facciamo volentieri un passo indietro
Non solo tecnologia
​
Un progetto musicale merita il lavoro di persone preparate, appassionate e disponibili a comprendere l'universo musicale di ogni artista, ed a concretizzarlo con il suo suono.
Queste persone hanno doti speciali.
​
Le tecniche operative sono molteplici ed è importante conoscerle per scegliere quelle più adatte a soddisfare esigenze espressive e budget.
Soprattutto in ambito sinfonico, è importante che ci sia un assistente musicale che condivida il gusto musicale del direttore artistico e che sia preparato ad affiancarlo nelle stesse sfide che lui affronta.
​
Pretendiamo dalle nostre macchine precisione ed affidabilità. Puntiamo all'eccellenza e le tecnologie in questo ci aiutano. Siamo bene attrezzati e se serve qualcosa (o molto) di più possiamo procurarlo.
Essere all'avanguardia per noi, significa favorire l'espressione artistica e non disperderla in un flusso tecnologico troppo complesso.
Per scegliere bene
​
Chi ha dimestichezza con le tecnologie di un moderno studio di registrazione, sa che servono ottimi microfoni, preamplificatori ad alto headroom, convertitori allo stato dell'arte, generatori di word clock stabili, eccetera, eccetera.
​
Ma bisogna considerare anche quel complesso di competenze necessario per ricavare da queste tecnologie i risultati attesi per ogni tipo di produzione che si sta affrontando.
​
Ad esempio, posizionare ad arte un array di 6, 10 o 40 microfoni è un lavoro da artigiano esperto come lo è riconoscere la differenza tra il suono di una sinfonia di Mozart ed una di Brahms, come lo è sfruttare o nascondere i pregi ed i difetti di un ambiente in cui riprendere un concerto.
Questa è la base e proprio per l'importanza di questi aspetti non esiste la concorrenza, nel nostro settore ma esistono diverse personalità tecniche e diverse sensibilità musicali.
Il nostro interlocutore non giudica valutando il prezzo più basso perché non è quello del prezzo il parametro che garantirà di spendere bene il proprio budget.
​
A parità di spesa ciò che fa la differenza è il know-how
​
MASTERING
Non c'è una formula né un metodo standard
Diffida da chi lo afferma
Audio digitale
​
Abbiamo iniziato ad occuparci di mastering nel 1997 utilizzando tecnologie digitali già da allora. Strumenti selezionati ed evoluti per quel periodo: Sonic Solution, Penny+Giles, z-Sys, Weiss.
Strumenti che non era facile neppure reperire, al punto da costringerci a commissionare la costruzione "custom" di apparecchi che non esistevano!
​
Serviva una competenza profonda ed una grande attenzione verso la qualità del suono affinché i lati oscuri della tecnologia digitale non si ripercuotessero sul suono analogico a cui tutti erano ormai abituati ed affezionati. Ma quel margine di precisione in più e quella fluidità nel flusso di lavoro che il mondo informatico permette, ci aveva già indicato la nuova strada.
​
Studiando tutti gli aspetti più nascosti del suono, dell'acustica e della psico-acustica, uniti alla possibilità di applicare con precisione tecniche di manipolazione veramente efficienti grazie alla tecnologia digitale, ci ha portato a migliorare, raffinare, a sperimentare e quindi utilizzare con successo anche nuove tecniche microfoniche durante le registrazioni, soprattutto di grossi ensemble sinfonici e di riprese dal vivo, talvolta combinate a riprese video. Tutto questo sempre con l'unico obiettivo di far risaltare la musica ed in particolare la sua forza espressiva.
​
Pensare alla musica come ad un fenomeno istantaneo è un grosso errore. La musica si sviluppa grazie al tempo che trascorre e valutare il suono giudicandolo in pochi secondi significa solamente non avere come obiettivo "il fine" ma solamente "il mezzo". Il suono è un fenomeno fisico ma la musica è un fenomeno espressivo, comunicativo, sociale.
Cambiano i tempi, gli strumenti ed i costi
Il mondo sonoro degli artisti merita sempre il massimo. Ecco perché Tranquilo ha sempre offerto una linea di accesso preferenziale per tutti alla fase di mastering.
​
Abbiamo iniziato all'inizio degli anni '90 quando le prime macchine digitali dovevano rivaleggiare con il suono dei dispositivi analogici e per avere un riscontro equiparabile era necessario investire somme ingenti. La praticità e la fluidità del flusso di lavoro che un dispositivo digitale consente, ci aveva già convinti che il futuro sarebbe stato "digitale".
​
Come per tutti i dispositivi tecnici, la qualità dei componenti e la bontà della loro progettazione e realizzazione sono variabili fortemente discriminanti. La tecnologia digitale è complessa e va affrontata con consapevolezza per non cadere in errori ed ingenuità operative che possono far rimpiangere, alla fine, la tecnologia analogica.
​
Saper scegliere le migliori tecnologie disponibili, comprenderne i limiti e le potenzialità sono le fasi preliminari di un percorso evolutivo che porta allo stesso traguardo che tutti coloro (artisti e tecnici) che sono coinvolti in una produzione, puntano a raggiungere.
​
Negli anni '90 lanciammo un servizio che si chiamava Esymaster® e che garantiva qualità e competitività sonora anche alle produzioni indipendenti con budget contenuti.
Oggi la nostra attenzione per i musicisti indipendenti è ancora una priorità.
Il suono è il mezzo che può fare decollare la musica. E noi sappiamo prendercene cura.
​
La nostra offerta è conveniente e di alta qualità